La Rubrica del Presidente - Questi miei dieci bellissimi anni

Questa mattina sono uscito di casa accolto da una giornata magnificamente soleggiata. Il bellissimo clima mi ha permesso di fare alcune piccole riflessioni relative al giorno presente; infatti oggi è l'ultimo giorno del primo decennio del ventunesimo secolo!! Sembra uno scioglilingua ma è il nome perfetto per una decade perfetta. Si perché è giusto definirla in questo modo, per tutti gli avvenimenti che hanno caratterizzato la mia vita durante questi anni.
Sembra ieri che si celebrava il fatidico anno 2000 e mai avrei pensato che il tempo sarebbe volato così in fretta.
In questi dieci anni ho visto tante cose, sono cresciuto ed ho imparato un qualcosa da ogni persona incontrata. Su questa strada ho trovato l'amore, incontrando (spero) la mia anima gemella ed ho capito anche che questo sentimento salva e non annoia mai. 
Ho visto nascere nuove amicizie, alcune le ho perse ed altre le ho rafforzate ed ho capito che è proprio l'amicizia a tenere saldo il mondo. 
Ho perso molte delle persone a me care ed ho capito che se anche queste non torneranno più, troverò sicuramente quello che negli anni passati hanno imbustato per me come raccomandata importante, da consegnarsi nei decenni avvenire.
Ho imparato a volare in alto nel cielo ed ho capito che se Dio ha impiegato 6 giorni per creare il Mondo e tutto quello che lo caratterizza, il settimo  era troppo poco per riposarsi da una fatica simile.
Ho imparato a prendere le cose sul serio fin dal principio e a non rimandare a domani quello che sicuramente si può' fare oggi; questo piccolo spunto nasce dal fatto che la vita mi ha insegnato che non c'è mai certezza sul domani e che è importante vivere come se si dovesse morire domani e pensare come se non si dovesse morire mai.
Ho imparato ad apprezzare ciò che è stato fatto per me, dalle persone che mi hanno amato e che mi amano, ed ho capito che se hai bisogno di un posto dove ritrovare la giusta strada dopo esserti smarrito, questi non può' che essere il luogo delle tue origini, perché è lì che risiede l'anima della tua persona: i latini lo descrivevano come "Genius Loci".
Ho imparato ad essere una persona adulta (o quasi) ed ho capito che d'ora in avanti devo fare il massimo per rendere la mia vita e quella delle persone a cui voglio bene, il migliore possibile.


Non so cosa mi riserverà il prossimo decennio ma sono convito che dipenderà molto da come lo costruirò. Credo che sarà difficile si ripeta ciò che ho vissuto, perché la vita solitamente ha un solo senso di marcia e tutto quello che vivi deve essere goduto al massimo, fin tanto che ce l'hai tra le mani.
Amo pensare che quello che vive nel passato, viva anche nel mio cuore e che possa un giorno riaffiorare in modo da permettermi di passare il testimone a chi mi susseguirà.


Auguro a tutti quanti un buon nuovo decennio, e chissà...magari tra una decina d'anni Vi potrò scrivere nuovamente quello che la vita, avrà potuto regalarmi.

Con affetto...il Vostro amico Ale

Trova le differenze

Il giorno di Natale, alla mia porta ha bussato un essere alquanto strano, vestito di verde con un buffo cappello da elfo e nonostante la giornata grigia e piovosa, portava gli occhiali da sole.
Subito la mia reazione è stata di stupore, ma poi soffermandomi un po' a pensare su dove avessi già incontrato quell'individuo, sono andato a cercare nell'archivio del Blog-Doc e dopo pochi minuti, avevo la soluzione in mano....


E' chiaro no?? Una tale dimensione di cranio non si scorda facilmente!

FESTIVITA' INVERNALI


Cari amici blogger quest'anno non festeggerò il Natale insieme ai miei cari amici, in quanto me ne andrò a fare un viaggetto a Mars Alam, pertanto ne approfitto per farvi tantissimi auguri di


Buon Natale e felice anno nuovo
Merry Christmas and happy New Year
Joyeux Noel et bonne Année
Feliz Navidad e felix Año Nuevo





Dimenticavo....l'AD mi ha suggerito di inserire anche il motto di Natale 2010 sfornato dal sottoscritto ieri sera...non lo scriverò x intero ma cifrato, così chi non lo sa si scervellerà per scoprirlo

A N***** L* P*** D*** D* P**

Un saluto in simpatia
Ringhio






Sant'Egidio 2010: Work in Progress!!!

Da tre anni, nella Chiesa settecentesca di Sant'Egidio, alle porte del Natale echeggiano rumori di martellate, di trapani avvitatori, di motoseghe...

Niente paura..."sema n'oantar" (traduzione: siamo noi) impegnati nella costruzione del presepe.

Quest'anno, grazie all'abilità contrattuale di Andre e Ale, siamo riusciti a "conquistare" uno dei quattro altari, mettendoci alle spalle il vecchio loculo, oramai pieno zeppo di crepe e ammaccature.

Purtroppo a differenza degli altri anni però, il trio dei "presepai", ha perso un pezzo.

Il sottoscritto, che per causa maggiore non ha potuto dare il solito contributo.

Tornerò comunque abile la settimana prossima, in tempo per evitare la creazione del mercato delle statuine da parte di Andrea!!!

Per questo, ho deciso di fotografare furtivamente la coppia di lavoratori, che vedendo il giorno di Natale alle porte, utilizzano tutte le loro forze fino a tarda notte!!!

Bravi ragazzi!!!


Eccovi le foto.

A dimenticavo...notare la versione Leatherface (Non aprite quella porta) di Andre!!!





Ciao ciao Ste!!!

La Rubrica del Presidente - E' triste vedere certe cose

Per un anno intero ho mantenuto il silenzio su questo argomento e per un anno intero sono rimasto a guardare: adesso finalmente è arrivato il momento di parlare, anche se questo mio articolo potrebbe sembrare più uno sfogo personale che un’opinione.

La Ferrari ha perso un mondiale che era già vinto, dopo una rimonta dai bassifondi che sembrava impossibile per tutti; inutile spiegare le chiare motivazioni che hanno riportato l’iride in casa austro-tedesca. Coronato campione del mondo è Sebastian Vettel, chiaro successore di Schumacher, che porta il nome di Monza stampato sul sottocasco, primo circuito che l’ha visto vincere da vero campione. Non a caso Monza è casa Ferrari, che anche quest’anno ha dimostrato di non avere il coraggio ed i nervi saldi per sopportare una tensione così alta, tanto da influenzare i suoi piloti a condurre una gara al “risparmio”.  E’ stato disarmante vedere un campione come Alonso, incapace di superare una macchina mediocre come la Renault, solamente per paura di fare qualche danno; se magari avesse tenato quel sorpasso e fosse uscito con una fiancata distrutta, sarebbe stato sicuramente meglio.
Povera Ferrari...sei caduta in basso. Povero Montezemolo che nonostante le continue sconfitte, continui a non vedere i problemi che ci sono nella tua azienda. Si perchè la Ferrari è un’azienda come tutte le altre e come tale ha molte, forse troppe persone da gestire che tante volte non sono in grado di prendere decisioni sensate, proprio perchè manca la spina dorsale che tiene unito tutto l’organico. E’ per questo motivo che non mi aspetto molto nemmeno dal 2011, perchè chi ragiona rimandando alla prossima gara il riscatto, è un perdente già dall’inizio. Non si recrimina il passato glorioso..quello serve solo ai libri di storia; la gloria viene dal non accontentarsi mai e dal riconoscere i propri errori.
Dimentichiamoci le “stagioni rosse” perchè erano dovute dall’incontro di più variabili o persone che non potrà più esistere; tra le mani abbiamo un ottimo pilota motivato, che è stato in grado di cambiare marcia quando la situazione lo richiedeva ma che non è riuscito a sollevare un macigno troppo pesante ed ancora troppo gonfio di presunzione.
Pochi giorni fa, mi ero finalmente deciso di togliere i poster di Schumi che avevo in camera, convinto di aver trovato il soggetto e la motivazione per sostituirlo. Ebbene ora penso, che sui libri di storia si vive meglio perchè la Ferrari di oggi non ha più il potere di farmi emozionare.

Concludo inserendo l’intervista fatta a Schumacher, dopo il ritiro dal GP di Abu Dhabi; parole vere che mi fanno mettere da parte ogni risentimento e mi convincono che le pareti della mia camera, possono e potranno ospitarlo ancora per molto tempo:

Giovannelli: “Michael, per chi fai il tifo per questo mondiale?”
Michael: “Ah be..io..eheh è chiaro che...sono diviso a metà perchè sono ancora rosso quindi spero Alonso ma anche tedesco quindi anche Vettel”.

In my office - per non stressarsi troppo -


D
a qualche tempo, nel mio ufficio è comparsa una novità; per un occhio distratto è quasi impercettibile e lo dimostra la foto sotto, in cui troviamo inquadrata la mia scrivania con tutto ciò che la caratterizza...




Facendo un piccolo zoom, inizia a distinguersi un oggetto anomalo per un ufficio...




ebbene si...è proprio quello che sembra...un mini elicottero!




e più precisamente è il mitico Supercopter..maldestramente personalizzato ma estremamente divertente da utilizzare.
Non pensate male...l'utilizzo del mezzo è riservato solo ai momenti di pausa pranzo!


Ecco il modo di spezzare l'aria pesante di una giornata lavorativa. Io ed il mio collega Roberto ci divertiamo a trasformare l'ufficio in un piccolo eliporto, avendo anche lui un elicottero simile al mio.
Dico simile, perché si è cimentato in ardite modifiche che tal volta, non sono state poi così azzeccate..hihihih!


Lo dimostra il video sotto..fatevi 4 risate come chi l'ha registrato (il sottoscritto).

Un completo successo

Si è conclusa in maniera strepitosa, la mega festa di compleanno che ha visto protagonisti molti di noi.
Complice il bel tempo, divertimento no-stop dalla mattina alla sera inoltrata.

La buona riuscita della giornata è dipesa anche dalla grande partecipazione degli ospiti, che di festa in festa si fa sempre maggiore.
Un sentito grazie va a tutti gli amici che hanno condiviso con i festeggiati, questi bellissimi momenti.


Al link sotto, trovate le foto dell'evento...


Da sinistra: Ringhio, Fran, Sere, Marta, Steven, Ale2, Ale1, Lory

Tantissimi auguri a questi ingordi giovani ciccioni, che si sono mangiati tutte le torte!!




Le pagelle della giornata (in ordine di arrivo):


Ale: decide di dedicarsi alla parte dirigenziale della festa, concentrando le sue forze sull'intrattenimento degli ospiti e delegando l'allestimento del bracere ai suoi fidi soci. Il richiamo per il fuoco però è troppo forte e notata una certa impacciataggine e titubanza nel gestire le braci, riveste parzialmente il ruolo da sempre di sua competenza, tornando a far volare carboni ardenti e faville su tutta la polenta.
Generoso nel prestare i suoi giochi ai presenti, non perde quasi mai la pazienza, anche quando la situazione degenera in modo, esponenziale. Attento produttore di filmati. Voto: 8 per non essere stato coerente con il ruolo scelto all'inizio.


Ringhio: stranamente in ritardo di alcuni minuti, si presta subito per aiutare ed eseguire i compiti assegnati. Si contiene con gli insulti ed utilizza un gergo adatto alla sua posizione ormai primaria nell'organigramma. Colloquia abbastanza con i presenti e si rivela un uomo chiave per la preparazione del cibo. Incespica un pò durante il GP, lasciandosi scappare qualche parola di troppo verso Ale, sentendo le sue sentenze su Alonso. Inizia a prendere iniziative autonomamente. Voto: 9


Stefano: arriva nel suo ormai fisiologico ritardo ed occupa il posto da sempre suo, di cuoco ed assistente alla brace. Mago e specialista nella preparazione del cibo, suda come un porco ed immagazzina calore come una enorme massa d'acqua esposta al sole. Critica pesantemente Ale per le canzoni scelte come sottofondo musicale, giudicandole deprimenti ed inadeguate (azione che gli costa non poco nella valutazione finale). Mite e piacevole interlocutore. Voto 9--


Andrea: merita una valutazione separata dalla consorte. Arrivato in ritardo rispetto l'orario dichiarato da lui stesso, accende abilmente il fuoco da buon escursionista qual'era. Convinto che nella stalla di Ale ci sia troppa legna, decide di vulcanizzare il bracere impilando tronchi su tronchi, quasi dovesse bruciare la vecia del 6 Gennaio, o cuocere carne per 70 persone. La sua propensione per l'innalzare al cielo il fuoco, viene ripresa poco più tardi nell'utilizzo del piccolo (NUOVO) elicottero di Ale, portandolo ad un'altezza mai raggiunta nel libro mondiale dei primati. Utilizza scuse molto studiate per evitare il serale resettamento della ghiaia, anche da lui spostata. Dovrebbe prendere lezioni di volo. Voto 8


Lorella: si prepara puntualmente, ma il suo scortatore la fa arrivare in ritardo. Iperattivista, si propone subito per le faccende di sua competenza, ma è costretta ad aspettare i rinforzi femministi, in arrivo di li a poco.
Per tutta la giornata s'intrattiene con il resto del gruppo e si scopre protagonista del filmato prodotto da Ale. Colloquiatrice impeccabile ed abile soffiatrice di candeline. Voto 9


Marta: non è ben chiaro l'orario di arrivo ma sapendo la sua natura, sicuramente arriva in anticipo rispetto al previsto. Porta scorte di ottimo pane, sufficienti a sfamare un'esercito, convinta di doverne fare delle bruschette. Fornitrice di dolci, intrattiene gli ospiti laddove sia necessario e fa gli onori di casa. Punto focale delle presenze, è il contatto tra Mantova e Verona, senza di lei la festa non avrebbe raggiunto cotanto volume ed importanza. Volenterosa e sorridente figura di rilievo.Voto 9,5


Stefano: merita una votazione separata dalla consorte. Elegante e spigliato, la sua attenzione viene catturata immediatamente dall'anbaradan studiato da Ale per l'intrattenimento; lo utilizza nel pomeriggio per scrutare i risultati calcistici dell'Hellas Verona. Si cimenta nel pilotare il piccolo elicottero di Ale facendolo finire nel fosso, come se non bastasse già il volo nella stratosfera. S'intrattiene fino a sera ed è sempre presenti alle gag del gruppo. Maestro nell'inserimento comunitario e maldestro pilota di elicotteri. Voto 8


Serena: si presenta con un dolce delizioso gradito da tutti. Coinvolgente chiacchieratrice, si diverte e fa divertire tutti quanti, con le sue prestazioni da Naoma. Donna sobria e composta, unisce grandi e piccini, trattenendosi fino a tarda sera. Ottima PR. Voto 9


Ale, Giovi ed Elena: scendono a Mantova senza tante pretese e portano dolci molto graditi dal sottoscritto e non solo. Ale richiede freneticamente il video all'altro Ale, che è ben contento di cedergli la sua creazione. Ottimi compagni di giornata, allietano la festa e s'intrattengono fino al tardo pomeriggio. Voto 9


Briga: si astiene senza giustificato dalla cottura della carne, compito che ha sempre ricoperto. Per lo più di piacevole compagnia e con i soliti ottimi argomenti su cui ridere, si tramuta in scassaballe durante le fasi del GP, quando su stimolo di Simone, inizia una guerra con pezzi di pane e tovaglia verde, facendo finire pallini e briciole nelle mutande di Ale e co. S'intrattiene fino a tardo pomeriggio ed è partecipe alla festa, nonostante i presupposti iniziali non fossero i migliori. Ottimo il ritorno alle origini del gruppo. Voto 8 per non essersi offerto come cuoco.


Simo: qui abbiamo da sbizzarrirci: senza contare lo spaventoso orario di arrivo, tenta inutili telefonate ad Ale probabilmente per domandare a che ora la festa sarebbe iniziata. Quando finalmente si degna di arrivare, si piazza attaccato al bracere in attesa che i primi pezzi di carne cotta ( e non....tanto x lui è uguale) scendano dalla gradella. Durante il pranzo, tenta di sabotare le bevande di Ale con del sale e della birra (manovra sicuramente condivisa con Stefano e Briga), per poi cimentarsi nella guerra di pallini di tovaglia verde con il Briga. Alla cena serale intrattiene gli ospiti con simpatiche gag , tra cui contare il numero massimo di chicchi d'uva contenibili dalla sua bocca; la cosa degenera nel momento in cui spunta il filmato "Simo ed il gatto", ripreso durante la serata, che vede lo stesso Simo spazientire con logorante frenesia, il povero gatto di Ale. Ingenuo detentore della risata. Voto 9 (il voto è una media tra il 6 per il comportamento e il 12 per la capacità comica).


Cocco e Chiara: tornano a Mantova dopo una breve assenza e la loro presenza è largamente gradita da tutti.  Si godono la giornata ed i filmati proiettati. S'intrattengono con il resto degli ospiti e come sempre si amalgamano bene e si adattano a tutte le abitudini del gruppo. Speriamo di rivedervi presto con noi. Voto 9+


Alice e Teddi: arrivano dall'estrema provincia di Verona, ma non per questo declinano l'invito, anzi. Si amalgamano bene al gruppo e si trattengono fino al tempo massimo a loro permesso. Speriamo di rivedervi presto. Voto 9


Nicolò e Maddalena: arrivano dai monti veronesi con la loro carica di allegria. Ottimi compagni di merende, partecipano alla giornata con spensieratezza e senza pretese. Grazie ragazzi per aver partecipato. Voto 9


Francesco: arriva un po' in ritardo causa prete che non si presenta per dire messa, non tarda ad ingranare e a mostrarsi propenso ad ogni tipo di discorso. Capisce come sempre la filosofia della giornata e ne diventa protagonista. Abile ed astuto compagno di risate. Voto 9


Marika: costretta ad un vai e vieni causa lavoro, non si fa di certo desiderare. Partecipa all'abbuffata e ritorna nel tardo pomeriggio per la cena, raccontando aneddoti su Simone e stuzzicando il suo lato migliore. Rispettosa della parola data. Voto 9


Katia: nonostante il lavoro incomba, non tira il pacco e partecipa ai festeggiamenti.S'intrattiene fino al massimo a lei permesso, coinvolgendo se stessa alle chiacchiere del gruppo donne. Voto 9

Novità nell'aria e grandi feste

Cari lettori,
torniamo dalle vacanze estive più forti di prima. I progetti per questo autunno/inverno sono tanti e non ci spaventerà di certo il freddo incombente.
Una di queste, è la grande festa di compleanno che stiamo organizzando per Domenica 26 p.v. che vedrà protagonisti, oltre che i festeggiati Marta, Serena, Lorella, Stefano, Ringhio, Francesco, Ale 1 e Ale 2, anche tutti coloro che vorranno partecipare all'avvenimento di fine estate.
Ricordo anche che con l'occasione, festeggeremo il primo compleanno del Blog-Doc!!


Il ritrovo è sempre quello....via Legnaghese 61 a S.Giorgio di Mantova, meta ormai famosa per questi avvenimenti.


Promettiamo spettacolo e soprattutto...tanto divertimento!


La festa ovviamente sarà in diretta in streaming sul Blog-Doc.


Vi aspetto numerosi
Il Vostro presidente on-line


Scusa ma...sto tenendo il posto!!!

Sabato 11 Settembre.

Via Calvi, Mantova.

In questi giorni, la città di Mantova, causa Festival Letteratura è letteramente invasa da turisti.
Trovare parcheggio a due passi dal centro, e per di più al Sabato, è assai azzardato.
Andrea comunque decide di tentare.

Un posto in realtà lo troviamo: solo che c'è un problema. Una euro gnocca (non sto scherzando!!!), erge dal posto vacante, in attesa dell'amica poco più dietro.

Andre si trasforma così in un cavallo imbizzarrito!!!
Prima tenta di parcheggiare, poi ferito nell'orgoglio per la manovra mancata, abbassa il finestrino e....

"LO SAI CHE NON SI PUO' TENERE IL POSTO?"
"E SE IO PARCHEGGIASSI COMUNQUE?"

La ragazza però tiene testa, dimostrandosi "gnocca con le palle".
E dopo i vari tentativi di Lori, Ringhio (appollaiatosi nei meandri dei sedili posteriori per non essere visto) e del sottoscritto, Andre cede e che fa???

Parcheggia in sosta vietata...

Che dire...proprio un "Gaffe da PL", che rende Andre unico, inimitabile.

Ora scappo che sono in doppia fila.
Alla prossima

ciao ciao Ste


Meritato riposo

Cari lettori,
come avrete sicuramente notato...il blog si è preso una pausa.
Ebbene si, ci siamo presi un mesetto di vacanza; chi al mare, chi in montagna, chi invece ha scelto di passare il proprio tempo rilassandosi a casa.
Come tutte le aziende che si rispettino, non siamo rimasti adagiati sugli allori nemmeno nel periodo estivo, ed abbiamo in serbo una novità che sveleremo solo a Settembre.
 Vorrei inoltre ricordarvi, che in occasione del primo compleanno del Blog-Doc, stiamo organizzando una festa alla quale siete tutti invitati.


A presto, con nuove informazioni......stay on-line!!! 

CHE COPPIA...CHE MITI!!!

Milano 199?...comunque trattasi di gita delle elementari.

In questa foto, scattata con una vecchia polaroid usa e getta, sono ritratti, ai piedi del Duomo di Milano, due baldi giovincelli, amici per la pelle. Starà a voi indicare quali protagonisti del Blog-Doc, sono immortalati in questa memorabile foto.




Lo so che è difficile. Ecco perchè ho deciso di darvi un aiutino...




A chi riuscirà ad indovinare i nomi di questa celeberrima coppia tuttora tra gli autori del Blog-Doc, sarà regalato il poster della foto da calendario, in 3D...tanto per allinearci con i tempi!!!

Good Luck!!!

Ciao ciao Ste

THE CAGE!!!

La nostra ultima, straordinaria invenzione...
Un modo innovativo di giocare a "Swim Volley"...

THE CAGE!!!

Ciao ciao Ste

La Rubrica del Presidente - In fondo..siamo italiani del mondo

Si è conclusa ieri l’avventura in Sud-Africa della Nazionale di calcio, guidata da Marcello Lippi.

Il CT ha ammesso di aver compiuto errori di valutazione sui vari aspetti riguardanti l’organizzazione di una squadra calcistica. Non sono qui oggi a rivendicare il risultato ottenuto, in quanto penso come individuo, di avere la mia buona dose di colpe e difetti.

L’Italia ha perso nel Mondo, l’Italia sportiva ha fallito: aggrediamo e condanniamo al patibolo l’allenatore; pare questa la voce sulla bocca di ogni italiano, all’indomani della dipartita dal Sud-Africa.

“Marcello bandito per sempre”, “Lippi tornatene a casa e vai a pescare”, “Lippi al rogo”; queste sono solo alcune esclamazioni che rieccheggiano sui siti web ed in tv. Commenti e critiche che espirimono rabbia e odio per una persona, che ha scelto come lavoro, di insegnare ad altri un po’ di se’, un po’ di esperienza personale, al nobile fine di conquistare la vetta del mondo sportivo.
Per questi motivi resto atterrito e negativamente stupito alla vista degli striscioni anti allenatore, e dalle critiche pensati, provenienti da persone della tv che, a mio avviso, non hanno mai preso a calci un pallone. Persone che anch’esse lavorano, anch’esse commettono errori, ma che per loro fortuna, non sono e non saranno mai sotto i riflettori. Probabilmente il loro operato, non verrà mai sventolato nei cinque continenti come quello di Lippi, e probabilmente i loro errori hanno provocato molti più danni rispetto ad una sconfitta calcistica.
Mi balza alla mente il danno ambientale provocato dalla fuoriuscita di petrolio nel mare della Louisiana; vorrei sapere quanti di noi hanno seriamente preso in considerazione questo fatto, o quanti di noi si son preoccupati di esprimere una critica riguardo ai dodici ragazzi morti proprio ieri, sui binari di Barcellona.

L’attenzione italiana è solo sulla nazionale e sul suo ex allenatore fallimentare.

Mi domando se mai un giorno, la consapevolezza pubblica verrà spostata sui fatti di marcata importanza e che realmente danneggiano l’Italia e il Mondo; mi chiedo se le stesse persone che hanno espresso odio e rabbia per il CT, esprimono rammarico per i fatti catastrofici che ogni giorno accadono nel resto del pianeta. Per ora, solo una partita di calcio ha smosso l’opinione pubblica ed ha creato turbolenza, tanto da inveire in ogni modo e con cogni mezzo, contro uno ed un solo individuo, che come lavoro, allena la nazionale: un mestiere come un’altro.
Possedessi certi poteri, farei accavallare gli eventi passati e futuri e metterei a confronto la giornata di ieri con gli avvenimenti dell’11 Settembre, o lo scoppio della Seconda guerra mondiale. Mi piacerebbe capire ed osservare le reazioni e le mutazioni dell’opinione pubblica. Vorrei capire quale avvenimento produce scompiglio tra la gente. Ricordo che per l’11 Settembre, il mondo si era fermato per poche ore: ieri l’Italia si è fermata per 90 minuti ed è scoppiato l’inferno.

In fondo...siamo italiani del mondo!

Poche, piccole riflessioni , nel day after the Italia’s departure.

PAGELLONE - 3° E (SOB) ULTIMA PARTE

Vista la tristezza di partita appena finita non me la sento di giudicare la squadra singolarmente...giudicherò il gruppo

SQUADRA ITALIA: voto 2
Inconsistente in tutte e tre le partite, si fanno sottomettere da qualsiasi avversario, non dimostrano attaccamento alla maglia...e tirano fuori gli attributi solo dopo essere in situazione disperata...Da salvare solamente: Marchetti (se la difesa traballa non è colpa sua), Buffon, Criscito (futuro di buone speranze), Montolivo, Pepe, Quagliarella (inserito tardi ma almeno ha fatto la differenza), Pirlo (solo perchè ha giocato poco).

ALLENATORE ITALIA (ovvero quel cane di Lippi): voto - 4
"Portiamo rispetto a questa squadra perchè sono i campioni del mondo" aveva detto dopo la vittoria in rimonta sul CIPRO (da 0-2 a 3-2) causa fischi per il non gioco e cori pro Cassano.
A' Marce' ma vattene sulla tua barca a pescare cefali che di calcio non ci capisci più una mazza (se mai ce ne hai capito qualcosa). Chiami giocatori rotti o da poco usciti da infortuni e dei rottami (Camoranesi, Iaquinta, Gattuso, Cannavaro), non convochi gente come Cassano, Balotelli, Miccoli che potevano dare quella marcia in più alla squadra...non sai con che modulo impostare la squadra e fai giocare la gente fuori ruolo (Marchisio caso più lampante). Poi si vedono partite oscene, ti fai prendere per il didietro dalla Nuova Zelanda e sai dire solo siamo stati sfortunati? ma per favore. Per fortuna che te ne vai.

Il pagellone ahimè è finito
Un saluto (oggi amaramente triste)
Ringhio

PAGELLONE 2° PARTE

Questa volta le pagelle sono cattive vista la pessima figura fatta ieri pomeriggio con la Nuova Zelanda

PORTIERE:
Marchetti voto 6: incolpevole sul gol poi inoperoso.

DIFENSORI:
Zambrotta voto 7: il migliore. Ara la fascia destra a furia di incursioni nel tentativo di svegliare le punte. Sfortunato su un tentativo dalla distanza di poco alto.
Cannavaro voto 6: in fiducia. Un po' più reattivo che con il Paraguay. Sul gol si perde l'attaccante. Qualche salvataggio dei suoi che ricordano i vecchi tempi.
Chiellini voto 5,5: soffre Fallon e le sue gomitate, un po' incerto.
Criscito voto 5,5: sulla fascia non soffre ma sbaglia un fracasso di cross.

CENTROCAMPISTI:
De Rossi voto 5: non è il gladiatore della precedente partita. Si procura il rigore (molto generoso) e null'altro.
Montolivo voto 6,5: imposta, corre, tenta due volte la conclusione: palo e bella risposta del portiere. Sfortunato.
Pepe voto 6: nel primo tempo assedia con Zambrotta la fascia destra. Sostituito non si sa perché
Marchisio voto 4: Fuori ruolo e inutile
Camoranesi voto 2,5: inutilissimo...entrato per Pepe (?) e dovrebbe dare fantasia al gioco. Ogni pallone toccato è uno regalo agli avversari.

ATTACCANTI:
Iaquinta voto 6: sufficienza solo per il gol. Confusionario.
Gilardino voto 2,5: vedi Camoranesi. Un cane.
Di Natale voto 4: gioca defilato sulla fascia ma non combina nulla di buono. E si che nell'Udinese fa il fenomeno.
Pazzini voto 5,5: inserito tardivamente. Non riesce a rendersi pericoloso. Almeno si muove un po'.

ALLENATORE:
Lippi voto 2: Non si può non vincere con la Nuova Zelanda. Sbaglia formazione e poi anche i cambi (perché togliere Pepe che era uno dei pochi che correva? Perché far giocare Gilardino che è scandaloso?). Caro Marcello è meglio che vai a pescare sulla tua barchetta anziché fare l'allenatore.

ARBITRO:
Batre Gonzales voto 3: gol neozelandese in fuorigioco, rigore per l'Italia inesistente, gomitate gratuite da parte degli "All Whites" non segnalate...insomma una schifezza.

Confidiamo in un riscatto giovedì...la vedo dura

Un saluto in simpatia
Ringhio

PAGELLONE - 1° PARTE

Ed ora il Pagellone semi-serio by Ringhio

PORTIERI
Buffon: voto 6. il gol non ha colpe, per il resto inoperoso
Marchetti: voto 6 in simpatia perchè non è mai stato impegnato seriamente.

DIFENSORI:
Zambrotta: voto 5: non è più il pendolino del 2006, paga gli infortuni subiti in stagione. Tenta qualche cross. Qualche incertezza difensiva. Necessita di pieno di benzina per recuperare le forze
Cannavaro voto 4,5: cappella in modo colossale sul gol, pronto da pensione
Chiellini voto 6 in fiducia. Pecca sui disimpegni. Da rivedere
Criscito voto 6,5: partenza titubante ma, cresce molto nella ripresa. Prospettiva per il futuro

CENTROCAMPISTI:
De Rossi voto 7: cincischia un pò sul gol ma poi si riprende alla grande. Pareggia e poi "fa legna" a centrocampo. Gladiatorio
Montolivo voto 7: se la cava come vice-Pirlo. Imposta e tenta più volte il tiro. Bel debutto mondiale
Pepe voto 8: fa tutto: crossa, recupera palla, va al tiro. Imperioso. Pensare che l'ho sempre considerato un cane invece ha messo del "Sale e Pepe" sulle fasce
Camoranesi voto 3: subentra a Marchisio. Si mette subito in mostra con un bel cross per Pepe, poi rischia di farsi espellere, infine sparisce. Un vero e proprio cane
Marchisio voto 4: gioca fuori ruolo e si vede. Rimandato

ATTACCANTI:
Iaquinta voto 5: gira a vuoto e fa solo del casino
Gilardino voto 4: un uomo inutile
Di Natale voto 6: pochi minuti giocati, ma qualche lampo di buon calcio.

ALLENATORE:
Lippi voto 5. Sbaglia la formazione (Marchisio trequartista?). Dimostra che di calcio non ci capisce più niente

ARBITRO:
Archundia Tellez voto 1/2!!!!!!!!!!!!!!!. Promuove la sagra del macello e non fa niente per evitarla.

I commenti sono sempre ed esclusivamente in simpatia

Alla prossima
Ringhio

ITALIA RI-PARAGUAY

Come promesso, ecco la rubrica sulla partite della Nazionale ai Mondiali.

Prima delle temutissime pagelle però, una breve sintesi dell'incontro.

I primi 20 minuti sono a favore dell'Italia che imprime un buon ritmo all'incontro e ha un'ottima occasione per portarsi in vantaggio con Montolivo che, preso dall'emozione, tira un fiappino tra le braccia del portiere.
Il Paraguay dal canto suo si difende in stile Macello party ovvero fallacci a tutto spiano e quando prendono la palla è perchè si sbagliano.
A pochi minuti dal termine però la doccia fredda: gol del Paraguay su cappella di Capitan Cannavaro (andare in pensione, no?). A segno Alcazar, che lasciata la carriera musicale (ricorderete senz'altro la hit "Crying at the discoteque) si è cimentato col calcio.

Il secondo tempo si apre con la sostituzione di Buffon per infortunio. Entra Marchetti.
L'Italia parte all'arrembaggio guidata da un ottimo Pepe sulla fascia e un buon Montolivo vice-Pirlo.
Al 13 il pareggio: angolo dalla destra di Pepe, uscita a rane del portiere avversario e tap-in di De Rossi.

Da lì in poi è un'arrembaggio continuo non riuscito da parte dei nostri: bel tiro di Montolivo dai 30 metri respinto in angolo e un occasione per Pepe.

Tutto sommato non è andata poi così male, anche se qualche correzione alla formazione va fatta.
Aspettiamo fiduciosi domenica contro la Nuova Zelanda per vedere un riscatto dei colori azzurri.

Un saluto in simpatia
Ringhio

Il countdown ha inizio



L'attesa è quasi terminata...l'11 Giugno avranno inizio in Sudafrica i mondiali di calcio 2010. Attesa sfibrante per gli appassionati del pallone, farcita anche di preoccupazione per infortuni più o meno gravi subiti da componenti fondamentali di diverse nazionali che ne mettono a rischio la partecipazione. Qualche esempio: Pirlo per l'Italia, Robben per l'Olanda, Iniesta per la Spagna.


Altri sanno già invece che lo guarderanno da casa: Drogba, Essien, Ballack e soprattutto, ER David Beckham, asso della nazionale inglese, infortunatosi gravemente in quel di San Siro in Milan - Chievo (rottura del tendine d'Achille).


4 anni fa finì così:





Quest'anno come andrà a finire? Chi riuscirà a mettere le mani sulla coppa più importante?




L'Italia, nonostante sia la detentrice del trofeo, non parte di certo tra le favorite per la vittoria finale. Età media dei giocatori alta, parte del gruppo è quello di 4 anni fa, ma ormai sazio di vittorie e senza stimoli. Riuscirà Marcello Lippi a guidarli in un'altra impresa? Speriamo bene

Per me le favorite sono:
  • Spagna, campione d'Europa in carica
  • Inghilterra, guidata da Fabio Capello
  • Brasile, anche senza stelle del calibro di Pato e Ronaldinho
  • Argentina guidata in panchina da Maradona e in campo da Lionel Messi
Qualsiasi sia il risultato finale, sempre e comunque

FORZA AZZURRI

Coming soon: rubrica con sintesi delle partite e pagelle demenziali

Un saluto in simpatia
Ringhio

In Giro per un giorno...

6:30 a.m. E' già ora di alzarsi...
Domenica 30 Maggio 2010: obiettivo Verona, obiettivo ultima tappa Giro d'Italia 2010.

Autostrada Pegognaga-Verona: io ed il buon Ringhio, assonnati ma carichi per questa prima in "Rosa".
Parcheggio al Chievo e dopo quasi un'ora di camminata, arriviamo in centro.
Vedere gli autobus della Liquigas, della Lampre, della Bmc fa un certo effetto.
Ancora di più vedere a due metri di distanza il campione del Mondo Cadel Evans e Vincenzone Nibali.
Ore 14:39. Volly fa segno che ci siamo. Marco Corti è pronto sulla pedana di partenza a dare il via a questa ultima tappa del Giro d'Italia 2010.
Ora possiamo finalmente attaccarci alle transenne..."Vai, vai, vai...".
Sono fulmini. Incredibile vedere con che velocità sfiorano le transenne...si ha paura ad uscire con il braccio per immortalare il passaggio di questi straordinari atleti sugli ultimi cento metri di questo massacrante Giro.
Passa Pippo Pozzato, campione italiano. Passa "Gibo" Simoni in giacca e cravatta, per l'ultima pagina di una straordinaria carriera. Passa Wiggins, campione britannico. Passa Lloyd, maglia verde. Passa Cunego idolo di casa. E passano Charlie Wegellius (idolo di Ale) e Valerio Agnoli (il mio).
Ormai ci siamo. Sono le cinque del pomeriggio. L'arena tracima di rosa. La zona dell'arrivo si colma di appassionati. I primi dieci della classifica, stanno percorrendo i loro ultimi quindici chilometri. Passa Kiserlovski, poi Sastre, Richie Porte (maglia bianca di miglior giovane) e Vinokourov.
Ecco Cadel Evans, Michele Scarponi, Vincenzo Nibali e l'indomabile spagnolo Arroyo.
Ma ora gli occhi sono per lei. Per la Rosa, indossata da un grande Ivan Basso, il campione ritrovato. Eccola, svoltare dalla curva in tutta la sua bellezza, a tutta velocità, sprigionata da gambe e cuore di Ivan. Sorride Ivan. Questo Giro è tuo...
"Dai Ringhio che andiamo in arena".
Ci si fa spazio tra la gente. Entriamo.L'arena è piena.Il palco maestoso. Larson è il primo a salire sul podio quale vincitore di tappa. Radio 105 fa il suo dovere al meglio, accompagnando questi indimenticabili momenti, con musica da annata. Ed eccoli..Ivan, Vincenzo, David e lei...la maglia rosa. Simbolo della vittoria. Simbolo della fatica. Simbolo della passione.

Alè Giro...arrivederci con le tue montagne al 2011.

Di seguito alcune delle foto scattate.

Il vincitore del Giro 2010, Ivan Basso.





Il campione del Mondo, Cadel Evans.






Il terzo classificato, Vincenzo Nibali.






Il mai domo Gilberto Simoni.





La maglia verde, Lloyd





La maglia bianca, Richie Porte





Il campione britannico, Bradley Wiggins





Il kazako, Alexander Vinokourov





L'Arena in Rosa...





Le altre bellissime foto sono disponibili sul sito

http://picasaweb.google.it/103440790769526946736/GiroDItaliaVerona2010#



In Giro per un giorno...un gran bel giorno


Ciao ciao


Ste e Ringhio